Siracusa. Canili aperti ai volontari e azioni per incrementare le adozioni, Granata scrive ai gestori delle strutture
Canili convenzionati sempre più aperti alla città e una massiccia campagna per promuovere l’adozione degli animali coinvolgendo anche scuole ed associazioni. Tutto questo con la prospettiva di tenere a settembre gli “stati generali” dei diritti dei quattro zampe. Dopo l’ordinanza sindacale dei giorni scorsi, comincia a prendere corpo la nuova strategia dell’Amministrazione in favore degli animali da compagnia, in generale, e rispetto al problema dell’affollamento dei due ricoveri attualmente saturi.
Con una lettera a sua firma, l’assessore alla Tutela degli animali e della fauna urbana, Fabio Granata, ha spiegato alle associazioni “Snoopy” e “Gli amici della natura”, gestori dei canili, quali sono le linee guida destinate a regolare i rapporti con il Comune.
“Con l’ordinanza dei giorni scorsi – spiega l’assessore Granata – abbiamo indicato delle norme di comportamento ai proprietari; adesso facciamo un passo in avanti per trasformare gradualmente le due strutture in oasi per cani migliorando i livelli di benessere e incentivando le adozioni”.
La lettera in questione fa riferimento alla necessità di allargare gli orari di apertura dei canili, almeno tre giorni a settimana – di cui uno festivo o prefestivo – per almeno tre ore a giorno; inoltre si chiede di realizzare piani di educazione nelle scuole e di garantire l’accesso alle associazioni di volontariato animaliste. In questo senso, gli uffici hanno già predisposto un modulo da far compilare ai volontari che, gratuitamente, intendano collaborare con i ricoveri sia per le adozioni che per tutte le esigenze necessarie a migliorare la qualità della vita dei cani: passeggiate, spazzolatura, igiene.
“Fino ad oggi – aggiunge l’assessore Granata – l’attività di adozione degli cani ricoverati è stata fortemente deficitaria. Stiamo pensando a delle soluzioni che perfezioneremo con gli “stati generali”, quando riuniremo chi si occupa di animali a livello istituzionale e le associazioni di volontariato, dalle quali ci aspettiamo un contributo positivo. Proporrò di tenere ogni mese, nei canili e nelle piazze, una giornata dedicata all’adozione, ma penso anche al coinvolgimento delle scuole, delle associazioni in generale, delle aziende. Ciascuno potrebbe farsi carico di una coppia di cani sterilizzati e prendersene cura: sarebbe un impegno ripagato da quanto di positivo sanno trasmettere alle persone”.