Siracusa. Caos al Quintiliano, scatta la protesta degli studenti
Protesta, questa mattina, degli studenti dell’istituto Quintiliano. L’episodio di due notti fa, quando i locali scolastici sono stati vandalizzati, ha riportato alta l’attenzione su una serie di problemi che attanagliano la scuola, peraltro priva, al momento, di rappresentanti d’istituto. Questo rende anche caotica la protesta, priva di un’organizzazione unitaria delle iniziative. Davanti alla scuola, in viale Tisia, gli studenti si sono radunati per rendere evidenti le loro ragioni di malcontento, a partire da quelle legate alle carenze strutturali dell’edificio, dove nei mesi scorsi si è verificato il cedimento di un cornicione. Il primo piano, inoltre, necessita di lavori di sistemazione del soffitto, attualmente tenuto in sicurezza da una rete di contenimento. Non va meglio nel plesso distaccato di via Pitia, notoriamente inadeguato. La protesta, secondo le intenzioni espresse questa mattina, potrebbe andare avanti a oltranza, fino a quando non arriveranno risposte, garanzie e tempi certi. Domani gli studenti potrebbero spostarsi in prefettura,con un sit- in in piazza Archimede e la richiesta di un incontro con il prefetto, Giuseppe Castaldo.