Siracusa. Centri comunali di raccolta, lunghe code: "Si torni ai vecchi orari"
“Centri comunali inadeguati con i nuovi orari stabiliti”. Cantiere Siracusa denuncia una serie di disservizi, lamentati dai cittadini che, in questi giorni, stanno usufruendo dei Ccr. “Sono molto utili -premettono il portavoce Gianluca Scrofani e i consiglieri comunali Chiara Catera, Pippo Impallomeni, Tonino Trimarchi, Sergio Bonafede- in quanto vi vengono conferite diverse tipologie di rifiuti, precedentemente differenziate dagli utenti nelle loro abitazioni, con il beneficio della riduzione del costo della bolletta Tari. Il CCR mobile serve principalmente le zone più periferiche, quelle marinare e le frazioni della città, ed è molto apprezzato dai cittadini, tuttavia esso non è stato previsto nel nuovo capitolato d’appalto”. Inspiegabile, secondo gli esponenti di Cantiere Siracusa la ragione per la quale gli orari dei centri di Arenaura e Targia sono stati modificati, con il prolungamento dei tempi di attesa e di conferimento. La richiesta è quella di ripristinare i vecchi orari (cioè dalle 8 alle 13) “già consolidati nelle abitudini dei siracusani. In questo modo- osservano i componenti di Cantiere Siracusa- si potrebbe garantire la possibilità di conferire quotidianamente, evitando il sovraffollamento nei giorni di sabato e domenica)”. Attualmente i centri comunali di raccolta sono aperti ogni giorno dalle 10 alle 13, inclusa la domenica. L’input lanciato all’amministrazione comunale è anche quello di lavorare alla realizzazione di nuovi impianti, che possano consentire un più fluido utilizzo del servizio.