Siracusa. Centro storico nel degrado urbanistico e ambientale, Ortigia Sostenibile sul piede di guerra
Il Comitato Ortigia Sostenibile torna sul piede di guerra. Per domani sera alle 19 ha indetto un’assemblea pubblica, nella saletta di piazza Copaci, a cui sono invitati i residenti, gli avventori, i gestori di esercizi pubblici, gli albergatori e gli operatori turistici. Al centro del confronto, la qualità della vita nel centro storico, a partire dall’utilizzo e dell’abuso “di suolo pubblico, la diffusione di musica ad alto volume senza limitazioni di orari, invasione di auto causate, tra altro, dall’eccessivo rilascio di pass, concessione dei dehors, paninerie, pizzerie, friggitorie e ristoranti in continua crescita”. Il comitato parla di “degrado urbanistico e ambientale di fronte all’indifferenza dell’amministrazione comunale”. Per questo parte la richiesta/provocazione di revoca dalla lista dei siti patrimonio Unesco. Tra i motivi di protesta, il proliferare di dehors, l’inaccessibilità di alcuni monumenti per via delle auto in sosta, l’occupazione dei sagrati di chiese antiche da tavolini. Nel corso dell’incontro sarà illustrata la proposta di un nuovo regolamento e misure per la tutela e il decoro del patrimonio culturale del centro storico.