Siracusa. Cga, accolta la richiesta di sospensiva: Italia torna sindaco
Ennesimo colpo di scena nella vicenda legata all’annullamento della proclamazione del sindaco e del consiglio comunale di Siracusa deciso dal Tar di Catania. A meno di 24 ore dalla nomina del commissario, Margherita Rizza e a meno di 48 ore dal deposito del ricorso al Cga presentato da Italia, il consiglio di giustizia amministrativa ha accolto la richiesta di sospensiva. Un provvedimento che apre adesso una serie di altri interrogativi, da sciogliere nel giro di qualche ora. Resta, quindi, da comprendere se il commissario, nonostante nominato, possa non insediarsi per niente, lasciando nuovamente spazio al rientro del sindaco e della sua giunta, nelle more che si arrivi alla definizione della vicenda o se, al contrario, il commissario procederà ugualmente con l’insediamento per poi “restituire” al primo cittadino, in via transitoria per il momento, la guida della città. Questa seconda appare l’ipotesi più accreditata, ma il ruolo del commissario Rizza riguarderà soltanto il consiglio comunale. Camera di consiglio fissata per il prossimo 15 gennaio. Il provvedimento, nel dettaglio, “accoglie la domanda di misure cautelari monocratiche e per l’effetto sospende l’esecuzione della sentenza appellata”. Intanto, Ezechia Paolo Reale è pronto a presentare il suo controricorso, come confermato ieri durante la conferenza stampa convocata insieme all’avvocato Catalioto.