Siracusa. Chiudere le scuole per pioggia? Niente ordinanza con allerta meteo gialla
“Ma perchè non sono state chiuse le scuole e gli uffici pubblici?”. Dite la verità, anche voi questa mattina – sotto l’intensa pioggia – vi siete domandati se non fosse stato il caso di emanare un’ordinanza in tal senso. Anche gli uffici comunali della Protezione Civile si sono posti la domanda ieri pomeriggio, dopo il bollettino regionale che segnalava per il settore siracusano l’allerta meteo di colore giallo. Secondo livello di allarme in una scala di quattro.
“Non ci sono le condizioni di rischio per valutare una eventuale chiusura cautelare delle scuole”, la conclusione della veloce riunione operativa, con i tecnici che quindi hanno informato l’amministrazione.
E’ bene anche ricordare che è divenuta prassi di questi anni disporre la chiusura delle scuole solo in presenza di un’allerta arancione se non rossa. Sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Siracusa ha ribadito che “la normativa prevede la chiusura delle scuole ed, eventualmente, degli uffici pubblici in caso di allerta rossa”.
Spesso, poi, con una allerta gialla si è poi presentata l’indomani una giornata soleggiata (nonostante le previsioni). Non era, chiaramente, il caso odierno e in fondo per il pomeriggio di ieri e fino alla mezzanotte era stata indicata allerta arancione per il settore regionale G, ovvero la provincia di Siracusa, poi alleggerita in giallo per martedì 8 ottobre.
La chiusura delle scuole e degli uffici pubblici è una misura cautelare a cui si fa ricorso per far si che, in presenza di condizioni meteo avverse, sia limitato il numero di auto in circolazione sulle strade e quindi diminuito il potenziale fattore di rischio per la popolazione.