Siracusa. Chiusi i bagni pubblici, scaduto il contratto per la gestione
Chiusi da oggi i bagni pubblici del capoluogo. La gestione del servizio è scaduta e per il nuovo bando sarà necessario attendere alcuni passaggi, a cui il Comune starebbe lavorando. Sospesa, dunque, la possibilità di usufruire dei servizi nelle aree di via Trento, via Mazzini, Foro Siracusano, cimitero, mercato di via Giarre e Fiera del Mercoledì. Non perseguibile, in questo caso, secondo quanto trapelato, la strada della proroga. Preoccupati per il loro futuro occupazionale nell’immediato i lavoratori della cooperativa sociale incaricata della pulizia dei bagni pubblici. Si tratterebbe di 9 unità, 2 tutor , 7 inserimenti lavorativi (DSM).
Per i bagni pubblici ci sarebbe un progetto più vasto in programma. Versano in condizioni tutt’altro che ottimali e vanno, pertanto, ristrutturati. All’Ufficio Tecnico- questo l’iter che palazzo Vermexio starebbe seguendo con gli assessorati ai Lavori Pubblici da un lato, all’Igiene Urbana, dall’altro, spetta redigere il relativo progetto. Non è escluso che, per limitare quanto possibile l’attesa, si possa procedere per step. Vorrebbe dire iniziare da interventi che possono essere realizzati nell’immediato e poi procedere , così da non fermare a lungo il servizio e la cooperativa che se ne occupa. I fondi per la ristrutturazione dei bagni pubblici della città sarebbero state individuate attraverso una specifica variazione di bilancio.