Siracusa. "Ci sono donne", al Privitera il teatro diventa denuncia sociale
Persone, storie, vite spesso “invisibili”. Al centro dell’attenzione di “Ci sono donne” ci sono gli emarginati: i senza tetto, le prostitute, i detenuti. Per venerdì 13 febbraio, alle 19,00, presso il salone Privitera di viale Regina Margherita, l’associazione “Per una città che vorrei” ha organizzato la presentazione del testo teatrale firmato da Silvana Scrofani. “In questo modo- spiega Sergio Pillitteri- la nostra associazione intende affrontare tematiche di carattere sociale, un vero e proprio laboratorio teatro denuncia, che intende essere pungolo in chiave costruttiva verso le emergenze sociali delle categorie svantaggiate ed emarginate presenti nelle nostre città e nella nostra società in generale”.