Siracusa. Ciclat-Util Service, c'è l'accordo: i lavoratori transitano nella nuova Ati
Transiteranno all’Ati Ciclat-Util Service tutti i lavoratori impegnati nei servizi esternalizzati del Comune di Siracusa e impiegati nelle due aziende che hanno perduto l’appalto.
L’accordo è stato siglato nella tarda serata di ieri al termine di una lunga riunione tra Amministrazione comunale, aziende coinvolte e rappresentanti sindacali.
Con l’applicazione della sentenza del Tar di Catania, che ha accolto il ricorso di Sicula Ciclat e Util Service, inizialmente estromessi a favore di un’altra Ati, si chiude momentaneamente la protesta dei 74 lavoratori coinvolti nella vertenza. Il passaggio di appalto, e quindi l’assunzione, avverrà entro il prossimo 19 maggio. I servizi interessati riguardano la custodia, il front-office, il supporto agli uffici comunali, la manutenzione, l’affissione e defissione, i servizi cimiteriali, il facchinaggio, il trasloco, l’allestimento palchi, gli autisti per trasporto pubblico locale.
«L’accordo sottoscritto consente ai lavoratori coinvolti di avere nuove certezze – hanno commentato i segretari generali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, Stefano Gugliotta, Vera Carasi e Anna Floridia – Si resta in attesa della sentenza del Cga sul ricorso presentato dall’azienda estromessa dal Tar, ma siamo fiduciosi per i lavoratori che garantiscono servizi essenziali per la città.
L’aspetto rilevante dell’accordo sottoscritto – hanno aggiunto Gugliotta, Carasi e Floridia – riguarda l’impegno a coprire per intero gli 86 posti previsti dal capitolato d’appalto. Abbiamo ottenuto che questo avvenga attingendo al bacino di lavoratori licenziati lo scorso anno da Socosi e Prosat. L’accordo prevede l’assunzione di 7 impiegati a 30 ore settimanali e 4 operai a 20 ore settimanali entro il prossimo 31 maggio.
Il 19 maggio, invece, ci rivedremo con l’Amministrazione comunale per individuare la soluzione migliore per gli altri 8 lavoratori precedentemente fuoriusciti.»