Siracusa, città indifferente. Una fiaccolata in serata per "illuminare" le coscienze
“Una fiaccolata per risvegliare le coscienze, contro l’indifferenza di fronte alla morte”. Padre Antonio è il parroco della chiesa di San Corrado Confalonieri e in queste ultime ore non perde occasione per spiegare il senso dell’iniziativa fortemente voluta insieme al Movimento dei Cursillos.
Questa sera, alle 19, l’appuntamento nei pressi della parrocchia per poi sfilare – con candele – fino a via Foti dove settimane addietro si è verificato l’inquietante episodio dell’auto bruciata con all’interno il corpo di un uomo. Un episodio avvenuto nel tardo pomeriggio, proprio nell’indifferenza generale anche una volta divenuto quel fatto di pubblico dominio.
Dice papa Francesco che “per annientare un uomo basta ignorarlo”, il rischio isolamento che corre una collettività avvezza al male e davanti al quale non ha più alcun moto di reazione.
“In quanti hanno visto quelle fiamme, senza avvertire la necessità di avvisare per tempo le forze dell’ordine o anche solo di capire cosa stesse accadendo?”, si domandano gli organizzatori della fiaccolata di questa sera.
Al silenzio ed al buio delle coscienze, padre Antonio inviata alla reazione “con la luce di una fiaccolata”.
Ci sarà anche la Deputazione della Cappella di Santa Lucia e ci saranno alcuni rappresentanti dei centri di accoglienza per migranti. Il corteo partirà alle 19:00 dalla parrocchia di San Corrado Confalonieri, per poi attraversare proprio via Foti e terminare in chiesa con la celebrazione comunitaria della penitenza e l’adorazione eucaristica perpetua sino alle 18:00 del sabato.