Siracusa. Clinica Villa Rizzo, dopo la sentenza il conto: Liuzza, "aspettiamo 6 milioni di euro"
“La Nuova Clinica Villa Rizzo aveva già evidenziato alla competente autorità giudiziaria che la esecuzione del provvedimento di ammissione al passivo della istanza di restituzione parziale formulata da Gianluigi Rizzo avrebbe determinato la immediata ed irreversibile dispersione del complesso aziendale, la sospensione dell’attività con gravissimo danno per i lavoratori e per l’utenza”. Giuseppe Liuzza, ammnistratore della Nuova Clinica Villa Rizzo, interviene cosi’ sugli ultimi sviluppi giudiziari della vicenda con al centro la struttura sanitaria contesa tra la nuova e la passata proprieta’ ed ora tornata nella disponibilita’ della famiglia Rizzo.
“Hanno insistito in questa illogica richiesta. Tuttavia, il rispetto delle vigenti norme non potrà consentire alla stessa l’acquisizione di beni diversi da quelli rivendicati. Resta comunque da capire in che tempi e con quali garanzie il dottore Gianluigi Rizzo provvederà ad onorare la obbligazione di pagare la differenza tra il valore dell’azienda al momento della stipula del contratto di affitto e quello attuale, che secondo le rilevazioni statistiche dell’organismo di categoria ammontano a circa 6 milioni di euro, valore più che confermato da altro operatore che era disposto a sborsare ben 7,5 milioni di euro.
A tale ingente somma, si aggiunge il valore delle altre migliorie stimato in circa 2 milioni”, dice ancora Liuzza.
“Auspichiamo che la Procura della Repubblica di Siracusa ed il Tribunale Fallimentare che hanno seguito da vicino la vicenda attiveranno ogni opportuna iniziativa e garanzia a tutela delle ragioni dei creditori”, aggiunge.
Quanto al personale, per Liuzza appare poco comprensibile il perche’ di un eventuale licenziamento per poi procedere alla riassunzione posto che “tutto il complesso azienda, e quindi anche i dipendenti, sono passati nella disponibilita’ di Clinica Villa Rizzo”.