Siracusa. La Commissione Nazionale Antimafia in città a fine settembre
La Commissione Nazionale Antimafia a Siracusa il 29 e 30 settembre prossimi. Ad annunciare l’arrivo dell’organismo parlamentare è il deputato del pd, Pippo Zappulla, che parla di “un’occasione importante per riaccendere i riflettori sulla situazione e le problematiche legati allo stato di salute della legalità nell’intero territorio della provincia, che vede già il comune di Augusta sciolto per infiltrazione mafiosa, due altri comuni coinvolti per ragioni e gravità diverse da provvedimenti giudiziari, Priolo e Melilli. Ricorsi a Rosolini e il 5 ottobre si dovrebbe votare in 9 sezioni di Pachino e Rosolini per le elezioni regionali in seguito ad una vicenda che definire ibrida e limacciosa è puro eufemismo”. Zappulla avrebbe sollecitato i componenti della Commissione Antimafia ad approfondire la vicenda legata alla gestione del servizio idrico e della realizzazione del nuovo ospedale, con un’attenzione particolare da dedicare al servizio di smaltimento dei rifiuti, “anche alla luce delle iniziative giudiziarie- ricorda il deputato- assunte dalla magistratura e dalla Dia di Catania a novembre dello scorso anno”. L’esponente del partito di Governo aggiunge, poi, alcune considerazioni personali. “Vivrà con fastidio la visita della commissione Antimafia- commenta- solo chi pensa di occultare sotto il tappeto la polvere o ritiene di avere scheletri nell’armadio. E’, invece, un ulteriore rafforzamento della presenza del Parlamento e delle istituzioni nel nostro territorio, perché sia l’economia pulita a cacciare quella malata e non il contrario”.