Siracusa. Commissione Urbanistica a rilento. Foti: "Manca il supporto degli uffici"
“Il lavoro della commissione Urbanistica e Lavori pubblici ostacolato da una serie di coincidenze, imprevisti e casualità che lasciano pensare ad una precisa strategia o indifferenza degli uffici preposti”. Protesta il consigliere comunale Alfredo Foti, presidente della commissione, che spiega come questa sia “una fase delicata per la città, alle prese con condizioni infrastrutturali di impianti sportivi pessime, il ponte dei Calafatari interdetto al traffico, i problemi del viadotto di Targia, il Teatro Comunale bel lungi dall’essere riaperto”. Il consigliere ricorda le “opere pubbliche che necessitano di un monitoraggio costante da parte degli organismi competenti, proprio come la prima commissione e che, in alcuni casi, rischiano la perdita di finanziamento” . La commissione Urbanistica dovrebbe pronunciarsi sulle linee direttive del nuovo piano regolatore, di alcune varianti in materia di edilizia sovvenzionata e agevolata, del regolamento per la concessione in diritto di superficie delle aree acquisite al patrimonio indisponibile del Comune. Argomenti su cui l’organismo starebbe accumulando ritardi, che secondo Foti sarebbero proprio legati alla difficoltà di ottenere il necessario supporto degli uffici. Il presidente dell’organismo consiliare lo dice a chiare lettere quando spiega di non essere “messo nelle condizioni di operare al meglio”.Alla base ci sarebbero “le ripetute dimissioni dei dipendenti comunali destinati a svolgere la mansione di segretari per gli adempimenti del regolamento per le commissioni consiliari e permanenti di studio, che compulsati dal lavoro d’ufficio sono – aggiunge Foti- impossibilitati a svolgere con adeguatezza e costanza il compito demandato loro”. L’intervento, per il consigliere, andrebbe organizzato a monte, con “la nomina di personale idoneo e individuando, nella pianta organica, un dipendente di adeguata qualifica, che possa assicurare una costante assistenza all’organismo politico”