Siracusa. Commissioni delle polemiche: "sciogliere la Seconda, produce solo costi"
Si riaccende la polemica sulle commissioni consiliari. A dare fuoco alle polveri sono i consiglieri Salvo Sorbello e Simona Princiotta. “La Seconda Commissione non produce altro che costi per le casse comunali. Nessun altro risultato”, l’accusa a due voci.
Princiotta e Sorbello fanno entrambi parte della commissione in questione, che si occupa di Cultura, Scuola, Spettacolo, Turismo, Gioventù, Politiche e Servizi Sociali, Pari Opportunità e Immigrazione. Ieri, nella riunione convocata dal presidente D’Amico sarebbero dovuti intervenire il responsabile dello Iacp, Cannarella, e il funzionario comunale Dugo per trattare tematiche legate alle politiche abitative. “Nessuno dei due si è però presentato e la riunione di commissione si è rivelata totalmente inutile. Credo che i componenti dovrebbero davvero prendere in considerazione l’idea di restituire il gettone di presenza”, spiega Simona Princiotta che ha già chiesto di non ricevere l’emolumento per la seduta, come Sorbello.
I due consiglieri non si fermano qui. Perchè loro intenzione è quella di formalizzare la richiesta di scioglimento della Seconda Commissione. “Mai parlato di pari opportunità o seriamente di servizi sociali. Mai visti temi sulla cultura. A che serve? Solo a servizio dell’amministrazione? I consiglieri sono e devono rimanere liberi e non sotto dettatura”, dice ancora la Princiotta. “Da tempo abbiamo chiesto anche una commissione di inchiesta sul servizio di refezione scolastica, ma di queste cose, di quelle serie, in commissione o in Consiglio si parla ormai con troppa difficoltà”, ha accusato recentemente in aula Sorbello.