Siracusa. Con l'ok di Roma alla riforma ospedaliera si apre la stagione dei concorsi: assunzioni per medici e infermieri
Il Ministero dell’Economia e quello della Salute hanno dato il loro via libera alla nuova rete ospedaliera siciliana. Un ok atteso che permette adesso di programmare anche la ripartenza dei concorsi e delle assunzioni. I concorsi, però, non arriveranno prima dell’autunno, sotto elezioni regionali. Prima si apriranno le procedure di mobilità, le stabilizzazioni. Solo dopo i nuovi concorsi sulla scorta delle indicazioni che arriveranno dalla Aziende Sanitarie Provinciali circa la ridefinizione delle dotazioni di organico.
Secondo alcune previsioni, a Siracusa servirebbero 232 nuovi medici e 566 tra infermieri e altro personale sanitario.
La recente riforma ha stabilito che la provincia di Siracusa abbia due ospedali classificati come Dea di primo livello (ospedali che dispongono di aree di pronto soccorso di primo livello con funzioni di rianimazione e degenza): l’Umberto I nel capoluogo e gli ospedali riuniti Avola-Noto. Il Generale di Lentini è presidio di base (almeno quattro unità operative come i pronto soccorso, la chirurgia generale, la medicina generale e l’ortopedia), deroga ambientale per il Muscatello di Augusta in quanto presidio in zona disagiata ad alto rischio ambientale (dispone delle strutture di base per affrontare le emergenze).