Siracusa. Consiglio comunale e commissioni, studio dei 5 Stelle: "Luci e ombre, costi ridotti ma sedute a vuoto"
Luci e ombre sull’attività delle commissioni consiliari e del consiglio comunale. Le vedono i componenti del Meetup del Movimento 5 Stelle alla luce di uno studio appositamente condotto. I risultati sono stati resi noti nelle scorse ore. Il gruppo parla di “Decine di riunioni di commissione cadute per mancanza del numero legale, convocate con ordini del giorno a dir poco discutibili, ancora migliaia di euro di denaro pubblico speso senza una apparente utilità”. L’analisi è stata condotta relativamente all’attività svolta negli anni 2015 e 2016. Il termine di paragone è l’anno precedente. E’ il periodo post Gettonopoli, dunque. L’aspetto positivo riguarda i gettoni di presenza (-60% rispetto al 2014), così come i rimborsi ai datori di lavoro per i consiglieri assunti nelle ditte private (-70% rispetto al 2014, ma i dati non sono completi). Per quanto riguarda le adunanze delle commissioni, queste sono passate dalle 1201 del 2014, alle 478 del 2015, per finire alle 299 del 2016. Le ombre segnalate riguardano, invece, le 299 convocazioni. “Solo parte, nonostante la legge 11 del 2015, i verbali sono stati pubblicati-protesta il Meetup- Si passa dal buon esempio della prima commissione (53 su 55) al pessimo comportamento della quarta commissione che ha pubblicato solo 11 verbali su 108 nel 2016. Senza tralasciare la seconda commissione che, a causa degli scandali che hanno visto protagonisti diversi consiglieri, praticamente é rimasta bloccata per quasi tutto il 2016, portando addirittura alcuni consiglieri a chiederne lo scioglimento.Togliendo i verbali scritti a mano, e praticamente illeggibili, dall’analisi dei documenti a disposizione non sono mancate le sorprese.Emblematica la proposta n°38 della I Commissione (Lavori Pubblici), relativa alla revisione del PRG che è stata portata in discussione almeno 11 volte in commissione e, giunta in consiglio comunale solo a causa della minaccia di commissariamento da parte della Regione, è stata alla fine cestinata. Pertanto, la revisione delle linee guida del PRG è stata assegnata a dei consulenti esterni alla modica cifra di 600 Mila euro, a cui dovranno essere aggiunti gettoni e rimborsi, spesi nelle commissioni per discutere di una proposta poi ritenuta inutile dal consiglio comunale”. Tra i casi citati, anche “le inutili convocazioni della IV Commissione per discutere del parcheggio di Fontane Bianche, il 26 agosto e il 2 settembre successivo. Due riunioni dal costo di oltre 1200 euro (€721 la prima e €524 la seconda), per un tempo totale di 147 minuti (42 minuti la prima e 105 minuti la seconda), ma soprattutto, nessun risultato raggiunto”. I 5 Stelle avanzano anche le loro proposte per una riduzione dei costi del consiglio e delle commissioni: legare l’erogazione dell’indennità di presenza spettante ai Consiglieri comunali che partecipano ai Consigli ed alle Commissioni all’effettiva presenza ai Consigli ed alle Commissioni, solo laddove il Consigliere partecipi ad almeno i due terzi (75%) del tempo totale della seduta ritenuta valida;la corresponsione di un solo gettone di presenza giornaliero, anche se nella stessa giornata si partecipa a più commissioni consiliari e/o seduta di consiglio comunale; obbligo di apposizione di firma, con utilizzo di badge personale.Il MeetUp Siracusa chiede al Sindaco Garozzo di sollecitare il consiglio comunale affinché adegui i propri regolamenti alla Legge Regionale 11/2015 e di provvedere alla corretta e puntuale pubblicazione di Ordini del Giorno e Verbali dei lavori di Commissione, nell’apposita sezione del Sito Internet del Comune o aderendo a OpenMunicipio, che consente una partecipazione attiva dei cittadini attraverso la pubblicazione di ogni aspetto legato all’attività amministrativa dei comuni.