Siracusa. Consiglio Comunale in cerca di rilancio. Altra proposta: "evitare di trattare cose non essenziali per la città"
In attesa della conferenza dei capigruppo che domattina dovrebbe dare il via ad una prima riorganizzazione del Consiglio Comunale di Siracusa, fioccano le proposte per rendere l’attività della principale assemblea cittadina più rispondente ai tempi e alle necessità cittadine.
Le riunioni spostate dalla sera al mattino – domani la decisione – potrebbero permettere una prima operazione di spending review. Poi ci sarebbe da entrare anche sul tema della rispondenza e aderenza dei temi trattati con i problemi e gli argomenti “percepiti” dalla cittadanza. In questo filone si inserisce la proposta del consigliere di opposizione, Salvo Sorbello. “Il Consiglio Comunale di Siracusa riceve a getto continuo proposte di nuovi regolamenti sulle materie più disparate – dice – Si tratta di solito di regolamenti che restano in buona parte non applicati oppure riguardano problemi non urgenti ed essenziali per il futuro della città, come quelli relativi ai murales o agli artisti di strada”, ricorda con vago accenno polemico. Poi la proposta: “per evitare perdite di tempo, chiedo di riportare subito all’attenzione del Consiglio Comunale il nuovo regolamento degli asili nido, che potrà garantire l’apertura per undici mesi, ritirando allo stesso tempo proposte inutili perché superate da norme statali che hanno regolato in maniera completa e dettagliata la materia. E’ questo il caso della proposta n. 1 del 2015, che sottopone all’approvazione del consiglio un regolamento per la pubblicità e la trasparenza che le nuove norme dell’Autorità Nazionale Anticorruzione hanno reso del tutto superfluo”.