Siracusa. Coronavirus, una mappa per geolocalizzare tutte le quarantene
Una mappa per geolocalizzare con precisione tutte le quarantene, attive o in scadenza, nel territorio comunale di Siracusa. A realizzarla sono stati gli uffici della Protezione civile retta dall’assessore Giusy Genovesi. L’iniziativa è stata denominata “Quarantena Covid-19”, una banca dati che si avvale del sistema web-gis, lo stesso del Piano di protezione civile approvato di recente dall’amministrazione e attualmente esecutivo.
Sarà aggiornata in tempo reale e conterrà le informazioni relative a tutte le persone in quarantena: quelle positive, quelle che sono state in contatto con positivi e quelle che si trovano in isolamento precauzionale perché rientrate da un’altra regione italiana o dall’estero.
I dati si riferiscono al territorio comunale ma la caratteristiche dello strumento sono tali che può essere ampliata sia rispetto alle informazioni trattate che rispetto al territorio. Tutti i soggetti sono geolocalizzati su mappa.
La banca dati viene già utilizzata dai settori dell’amministrazione coinvolti nell’emergenza e si arricchisce anche delle informazioni di altri enti pubblici, come l’Azienda sanitaria provinciale. Inoltre, per i controlli su
strada contro la diffusione della Covid-19, la piattaforma è in uso alla Polizia municipale ma è anche a disposizione di tutte le forze dell’ordine.
“Lo scenario con cui ci confrontiamo giornalmente a causa della pandemia da coronavirus – afferma il sindaco, Francesco Italia – ci impone di avvalerci di strumenti immediati, di facile lettura ed efficaci per il controllo e la tracciabilità di tutti i soggetti coinvolti tutelandone la privacy. Disporre di una banca dati ci consente di tenere sotto controllo l’evoluzione delle condizioni delle persone positive o considerate a rischio ma anche di verificare che i loro comportamenti siano coerenti con le prescrizioni sanitarie e con i divieti imposti”.
Una digitalizzazione sempre più spinta di cui è orgogliosa l’assessore Genovesi. “Condivido quanto sostengono molti esperti circa il fatto che usciremo da questa brutta fase anche grazie all’informatica e all’innovazione tecnologica. La banca dati si muove all’interno di questo solco. La nostra amministrazione è ormai a un ottimo livello di digitalizzazione ed è pronta ad affrontare questa ed altre sfide”.
La banca dati si completa con un servizio Whatsapp. Avvalendosi di una lista broadcast, aggiornata in tempo reale, viene così tenuto aperto un canale diretto con le persone in isolamento.
Sulla scia del servizio di messaggistica già utilizzato dalla Protezione civile comunale, si tratta di una sorta di sportello dedicato per tutte le informazioni, sia di tipo sanitario che sulle procedure da seguire durante e dopo la quarantena, anche rispetto alle nuove disposizioni relative allo smaltimento dei rifiuti.
Per tutte le informazioni e i chiarimenti, la Protezione civile consiglia comunque alla cittadinanza di rivolgersi sempre al numero verde comunale 800187500.