Siracusa. Da Archimede ad Augusto, le Giornate di Primavera fanno il pieno
Ai siracusani sono piaciute le Giornate di Primavera del Fai. Boom di visitatori per scoprire un angolo di latomie all’interno del parco archeologico della Neapolis di solito chiuso al pubblico. Ordinatamente in fila, con qualche riflesso persino sulla circolazione dell’area, siracusani e turisti si hanno atteso il loro turno tra viale Teracati e viale Romagnoli. Tema di questa edizione era “Il sentiero da Archimede a Cesare Augusto”, con un passaggio proprio accanto quella che è nota come la tomba del genio siracusano. Vero per la tradizione ma non per la storia visto che si tratterebbe in realtà di un colombaio.
Soddisfatta la sezione siracusana del Fai. Di certo anche questa edizione delle Giornate di Primavera mostra la voglia della città di riappropriarsi di angoli suggestivi suggestivi spesso non visitabili. Un’idea per lanciare anche nuovi percorsi all’interno del parco della Neapolis.