Siracusa. Da casa a scuola, se piove è un disastro: il nuovo Piano Mobilità finisce al Tar
Quando piove, non importa la stagione, diventa pericoloso anche il percorso casa-scuola affrontato ogni giorno. E l’assenza di alternative in un piano urbano della mobilità che non fornisce alternative praticabili spinge il Comitato Scuole Sicure di Siracusa ad impugnare al Tar il piano urbano della mobilità recentemente approvato dal Consiglio comunale di Siracusa. .
“Le scuole sono state tagliate fuori, senza previsioni negli assetti viari futuri della città e senza considerare le emergenze attuali”, spiega per il Comitato il delegato Luca Belviso.
Le scuole siracusane tra studenti, insegnanti e personale vario muovono ogni giorno un autentico esercito di persone che rimangono ostaggio di un temporale, come accaduto anche oggi specie nell’area della Borgata e della zona pre-umbertina.
“Il pericolo per gli studenti che devono raggiungere scuole con gli ingressi inabissati è evidente. Se il Comune non sa come trovare soluzioni, noi siamo disponibili. Gratuitamente ci mettiamo a disposizione. Ma qualcuno deve pur contattarci”.