Siracusa. Debito di memoria: intitolata al latinista Antonino Immè un’area a verde
E’ stata intitolata alla memoria del latinista Antonino Immè l’area a verde di viale Regina Margherita, nei pressi del parco dei Marinaretti. E’ stato l’assessore alla Cultura, Fabio Granata, a svelare la targa dopo aver ricordato la figura del siracusano Immè. “Dedicandogli questo bellissimo spazio a verde- ha detto – colmiamo un ritardo che Siracusa deve a questo latinista la cui importanza va oltre i confini nazionali. Basti pensare che la città francese di Pau alla sua morte, avvenuta nel 1988, decise di erigere una stele dedicata a tutti quei cultori e studiosi che hanno fatto del Latino la lingua che lega i popoli di tutta la terra. Nella stele, accanto al suo nome, si trovano quelli di Terenzio, Seneca, Ausonio, Eginhard, Thomas More, Pascoli”.
Antonino Immè, nato a Melilli, ma siracusano di adozione, è considerato come lo studioso ed il divulgatore più importante mondiale della lingua latina della seconda metà del Novecento. Docente del Liceo Gargallo, nel 1939 si trasferì a Roma dove fondò periodici scolastici in lingua latina quali “AVENTINUM” e “ MAS” letti ed apprezzati in tutto il mondo. Trasferitosi in Francia nel 1978, diede poi vita a diverse iniziative miranti all’uso ed alla diffusione della lingua latina come strumento di pace e di dialogo tra i popoli.