Siracusa. Fondi non utilizzati, la Regione se li riprende. Sorbello e Vinci: "Il Comune non ha saputo spenderli"
“Nemmeno un euro utilizzato degli 88.407 euro messi a disposizione della Regione, che se li riprende”. I consiglieri comunali di Progetto Siracusa Salvo Sorbello e Cetty Vinci interrogano l’amministrazione comunale sul mancato utilizzo di fondi regionali. Si tratta di somme destinate a strumenti di democrazia partecipata, quindi per il coinvolgimento dei cittadini nelle scelte legate al bene comune. Nel caso di mancato utilizzo di questi fondi, pari al 2 per cento delle somme trasferite dalla Regione, le somme vengono ritirate. E sarebbe andata proprio cosi’. La restituzione è prevista nell’esercizio finanziario successivo. “Ed ora la Regione Siciliana-spiegano Sorbello e Vinci- rivuole indietro proprio dal Comune di Siracusa ben 88.407 euro, per non aver utilizzato neanche un euro di quelli disponibili, a differenza di comuni della provincia come Noto, Ferla, Pachino, Canicattini Bagni, Rosolini ed altri che nulla devono restituire (v. prospetto allegato) o di Catania, che ha speso 318 mila dei 333 mila euro assegnati.
Eppure il Comune di Siracusa sapeva bene, essendo peraltro un’amministrazione smart, che, in base alla legge regionale n. 5 del 2014, queste cospicue somme andavano utilizzate, coinvolgendo peraltro la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune. Chiediamo quindi all’amministrazione comunale – concludono Sorbello e Vinci – come mai, proprio in una fase in cui si lamenta la carenza di fondi e si tartassano i contribuenti, ci si possa invece permettere di restituire fondi alla Regione Siciliana”.