Siracusa. Demolito il chioschetto del Molo distrutto da un incendio a luglio
Nonostante la pioggia battente, sono cominciati questa mattina i lavori per abbattere lo scheletro bruciato del chiosco in legno, al Molo Sant’Antonio. La ruspa ha impiegato pochi istanti per demolire la struttura. I vari pezzi saranno ora smaltiti come da procedura, attraverso il conferimento in apposita discarica.
Proprio la necessità di trovare un impianto in grado di ricevere quei rifiuti bruciati ha notevolmente rallentato le operazioni di demolizioni. Ci sono infatti voluti due mesi per arrivare a questo appuntamento. L’incendio, di probabile origine dolosa, nel primo pomeriggio dello scorso 10 luglio.
Quella costruzione in legno che per anni era stata adibita a bar e servizi igienici, doveva essere abbattuta nei primi mesi dell’anno in corso. Ma l’iter non si era mai compiutamente concluso, in coda ad una storia di abusivismo.
La permanenza dei resti bruciati del casotto in una zona ad alto impatto turistico, dopo l’iniziale e necessario periodo di sequestro, ha fatto giustamente storcere più di un naso. Diverse le richieste di intervento nelle ultime settimane.