Siracusa. Demolizione del ponte dei Calafatari, la Procura acquisisce documenti a palazzo Vermexio
Dopo le polemiche, arriva anche il momento dell’inchiesta conoscitiva. La demolizione del ponte dei Calafatari finisce sotto la lente della Procura di Siracusa. I magistrati vogliono capire se vi era necessità di abbattere la struttura, da tempo osservata speciale per le sue condizioni. A palazzo Vermexio personale incaricato dai magistrati avrebbe acquisito la documentazione relativa, secondo quanto scrive il Giornale di Sicilia.
Il ponte dei Calafatari è stato demolito ad inizio anno. Tra le voci critiche, quella di Salvo Castagnino (Ncd). “Ho presentato una interrogazione con cui ho chiesto se esiste una perizia e/o una relazione che motiva la rimozione della struttura e se tali perizie hanno tenuto conto delle prove di carico, qualora effettuate e necessarie per giustificare qualsiasi sentenza di pericolo”, spiegava il consigliere giorni addietro.
“Ho chiesto copia delle relazioni sulle prove di carico ma non ho avuto nessuna risposta dagli amministratori, bensì solo dall’ufficio tecnico. Che spiega come si sia ‘ritenuto ovvio, in via induttiva, supporre che lo stato di degrado fosse rilevabile per l’intera struttura’ e procedere alla demolizione. Insomma da una serie di rilievi a vista si è ritenuto necessario abbattere la struttura”. Anche dalle denunce pubbliche di Ncd sarebbe partita l’attuale indagine conoscitiva.