Siracusa. Differenziata, sconti sulla Tari e niente cassonetti: verso il nuovo servizio rifiuti
Aperte le buste, valutate le offerte, evidenziata la migliore cosa manca adesso perchè a Siracusa possa partire il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti? La risposta è affidata all’assessore all’ambiente, Pierpaolo Coppa. “Almeno due mesi”, spiega. Altri sessanta giorni a far data dall’11 aprile, quando l’Urega dirà l’ultima parola sulla complessa gara che con l’apertura delle buste mette in posizione di vantaggio l’Ati Tech/Ambiente su Igm. Una tempistica che potrebbe, però, allungarsi ancora in caso – molto probabile – di ricorso al Tar della seconda classificata.
Diventerà quindi giocoforza necessaria una nuova proroga all’attuale gestore, l’Igm visto che l’ultima ha scadenza con la fine di aprile. Allo studio di palazzo Vermexio, comunque, ci sarebbero anche sistemi che potrebbero evitare il ricorso alla proroga.
Sia come sia, a giugno dovrebbe finalmente partire il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Con il massiccio ricorso alla differenziata porta a porta, la sparizione dei cassonetti dalla strade e gli incentivi a peso per i cittadini “più attivi”. Quest’ultimo passaggio consentirà di ottenere sconti sulla Tari sulla base del contributo personale o familiare ad una differenziata di qualità. Posto che con il nuovo servizio, come ha sempre ribadito l’assessore al bilancio, Gianluca Scrofani, si potrà finalmente rivedere al ribasso l’aliquota Tari per tutti, grazie al risparmio che il Comune si aspetta da un conferimento in discarica nettamente inferiore all’attuale proprio grazie alla differenziata.
Si tratta di un cambio epocale per le abitudini cittadine. Siracusa è pronta per la sfida?