Siracusa, disastro idrogeologico. Ma è solo una esercitazione
Piogge abbondanti, alluvioni, frane e smottamenti. E’ lo scenario – solo ipotizzato – da cui parte una nuova, massiccia esercitazione di protezione civile a Siracusa. Simulato un disastro idrogeologico. Mobilitazione di volontari e associazioni dal 6 all’8 giugno con un appuntamento di formazione tecnica nelle aule dello Juvara a precedere la fase vera e propria di esercitazione.
Per la perfetta riuscita della nuova attività di protezione civile, oltre agli uffici comunali al ramo, partecipano gli ordini professionali dei geologi, degli ingegneri e degli architetti, il collegio provinciale dei geometri e dei geometri laureati, l’ Associazione nazionale tecnici libero professionisti (Antec) e l’Associazione dei geologi della provincia di Siracusa (Ageosir).
Per il Comune saranno presenti il sindaco, Giancarlo Garozzo, l’assessore e il dirigente della Protezione civile, Maria Grazia Cavarra ed Enzo Miccoli, il responsabile operativo, Sebastiano Tarascio, che terrà la relazione introduttiva.
Superata la fase formativa, la complessa macchina organizzativa si concentrerà sulla riuscita dell’esercitazione, che servirà a verificare e perfezionare i modelli di intervento, l’efficienza del centro operativo comunale e delle sale operative e il livello di collaborazione tra istituzioni, enti e associazioni di volontariato.