Siracusa. Distacchi dell'acqua, incontro Sai 8-consigliere Castagnino."Aperto dialogo"
Mentre infuria la “battaglia” sul futuro della gestione del servizio idrico, si continua a parlare di distacchi forzosi ai morosi. Un tema estremamente sensibile su cui non sono mancati gli interventi, in primis quello del Consiglio Comunale di Siracusa.
Ma per non far restare lettera morta quanto discusso – anche animatamente – al quarto piano di Palazzo Vermexio, questa mattina il consigliere Salvo Castagnino (Ncd) ha incontrato i due curatori fallimentari di Sai 8. Posto che le bollette vanno pagate, Castagnio ha chiesto che venga rispettato il diritto di difesa e le esigenze connesse in primo luogo con l’invio di comunicazioni ufficiali di preavviso. Dalla gestione provvisoria di Sai 8 hanno però opposto l’elevato costo che l’invio di raccomandate agli utenti comporterebbe per la società. “Ci siamo allora incontrati a metà strada”, racconta Castagnino. “Mi hanno assicurato che invieranno una nota ufficiale ai sindaci delle città che hanno consegnato gli impianti a Sai 8 chiedendo loro di inserire sul sito ufficiale del loro Comune un link che conduca gli utenti direttamente alla pagina attraverso la quale, con il numero del proprio contratto, ogni utente potrà valutare la sua posizione e procedere anche alla rettifica della presunta lettura”. Magari non risolverà il problema, ma è una iniziativa concreta tesa a fornire una prima tutela – quanto meno informativa – agli utenti spesso “sorpresi” dall’improvviso taglio dell’acqua. “Si è aperto un canale di dialogo, non politico. Ho capito che nessuno prima aveva parlato con loro concretamente dei problemi dei cittadini. Ora finalmente c’è una interlocuzione. Un primo passo di apertura. Se daranno seguito a quanto detto, si procederà con questo civile metodo. Altrimenti, purtroppo, si dovrà passare allo scontro”, chiosa Castagnino.