Siracusa. Doccia fredda per i dipendenti I&T: "Pagamenti solo nel 2016, colpa del Comune"
Altro che pagamenti entro Natale o comunque entro l’anno. Il rischio è che i 26 lavoratori di I&T, la società che gestisce servizi informatici per conto del Comune di Siracusa, debbano aspettare il nuovo anno per il pagamento delle mensilità arretrate.
La diffida presentata da palazzo Vermexio, infatti, “non potrà che avere i propri risvolti positivi non prima di gennaio 2016”, spiega il consigliere comunale Alberto Palestro. “I termini che devono essere rispettati per legge non possono prevedere tempi brevi per consentire il cosiddetto pagamento sostitutivo ai lavoratori prima delle festività natalizie”, spiega.
Niente da fare per la scadenza di fine anno, prima annunciata dai responsabili di Palazzo Vermexio. “Basta illudere i lavoratori interessati. Dopo la riunione in Commissione abbiamo avuto la conferma che solo un miracolo potrebbe determinare questo evento”. La premessa da cui Palestro parte per una bacchettata in particolare all’assessore Gianluca Scrofani. “Tanti segnali negativi potevano determinare una maggiore attenzione da parte di chi avrebbe dovuto controllare il servizio e la regolarità dei pagamenti ai lavoratori: nuovo soggetto subentrato; documentazione non ricevuta dall’Amministrazione Comunale del nuovo soggetto; Durc irregolare; referenti e amministratori dell’azienda non rintracciabili; segnalazioni, agitazioni dei dipendenti manifestate in più occasioni. Se adeguatamente affrontati in tempi idonei, avrebbe potuto evitare una situazione complicata, difficile e oggi imbarazzante per 26 famiglie”, l’affondo del consigliere comunale.
Unica strada percorribile che sarebbe emersa durante la riunione la risoluzione contrattuale del servizio e il ricorso a una nuova gara con la salvaguardia dei 26 lavoratori. Tempi lunghi, in questo caso.