Siracusa. Donne e favori sessuali in cambio di una convenzione: terremoto all'Urbanistica
Corruzione e favoreggiamento della prostituzione, sono le accuse di cui dovranno rispondere Mauro Calafiore e Salvatore Barchi. Il primo è l’ex dirigente dell’ufficio Urbanistica del Comune di Siracusa, il secondo un imprenditore.
La Guardia di Finanza di Siracusa ha completato da poche ore la notifica ai due del provvedimento di conclusione delle indagini preliminari e informazione di garanzia.
L’attività investigativa è stata coordinata dal Procuratore Capo della Repubblica di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, e diretta dal sostituto procuratore Andrea Palmieri.
Le attenzioni delle fiamme gialle si sono concentrate sulla stipula di una convenzione urbanistica sottoscritta da Calafiore a favore di una società di cui Barchi sarebbe stato il socio occulto. In particolare, dalle intercettazioni telefoniche e da riscontri successivi, gli investigatori avrebbero scoperto che il dirigente dell’ufficio urbanistica del Comune di Siracusa avrebbe consentito la stipula di una convenzione urbanistica a favore di una società, ricevendone in cambio prestazioni sessuali da parte di prostitute remunerate e reclutate da Barchi.
Al termine delle indagini, nel marzo del 2015, i due sono stati denunciati per i reati di corruzione e favoreggiamento della prostituzione. Oggi la notifica del provvedimento.