Siracusa e i turisti, storia di un successo "curioso". Ce la racconta un operatore del settore, Seby Bongiovanni
Siracusa destinazione appetibile per i turisti, italiani e stranieri. Trend ancora in crescita, per il terzo anno consecutivo. Per il 2014 si sta delineando un +12% di presenze nelle strutture ricettive. E a meglio contestualizzare questo numero, sono anche i recenti risultati di analisi e classifiche fatte da diversi soggetti. Abbiamo così scoperto, anche con sorpresa, che – ad esempio – come social web reputation Siracusa è la terza città d’arte italiana più “gradita” dai turisti che scrivono sui social in lingua inglese (leggi qui): la “percepiscono” meglio di Roma, Firenze e Venezia. Poche settimane prima di questo studio, era uscita la classifica di Hotels.info secondo cui il pacchetto accoglienza delle strutture siracusane primeggia su tutti (leggi qui).
“Ma io non sono per niente sorpreso”, spiega Seby Bongiovanni che con Siracusa Turismo veicola in Italia ed all’estero le bellezze di Siracusa e della sua provincia anche attraverso accordi con compagnie aeree e tour operators. “In questi ultimi 4-5 anni siamo molto cresciuti grazie ad una nuova generazione di imprenditori e rinnovati servizi privati. Queste classifiche, questi studi non rappresentano un dato isolato. Sono diverse le analisi di settore che confermano come Siracusa, per turismo, è stabilmente nelle prime posizioni. Per esempio, notizia di questi ultimi giorni, siamo al sesto posto tra le mete più desiderate del Mediterraneo”, dice ancora Bongiovanni.
“Guardate che non è un successo casuale. Negli ultimi 20 anni il centro storico di Ortigia è stato totalmente riqualificato. Operazione importante: furono bravi, all’epoca, quegli amministratori che intercettarono e gestirono le risorse tra piano Urban e post sisma. Un’attività che oggi ci consegna una Ortigia bellissima”, racconta il responsabile di Siracusa Turismo.
Ora, è chiaro che non è tutto rose e fiori. I cittadini, più dei turisti, conoscono ed elencano a memoria le difficoltà e le carenze di servizi centrali come la mobilità. “Con il trasporto urbano a regime e il porto completato noi chiudiamo il cerchio. Oggi per un turista è complicato spostarsi in città. Ci sarebbe anche da migliorare il sistema museale: è pazzesco che non si possa comprare una card con l’accesso prepagato a tutti i musei dell’Isola, ad esempio. Sistema in uso in tutta Europa su cui noi siamo in ritardo. E invece un tedesco che viene in visita in Sicilia si domanda perchè per visitare quattro musei in quattro diverse città deve fare quattro file quando ne basterebbe una”. Sul biglietto unico – detto anche card turistica – il Comune di Siracusa si sta muovendo, nel ritardo della Regione.
Da operatore del settore, Seby Bongiovanni illustra anche un’altra “pecca” del sistema Siracusa. “Servono maggiori strutture alberghiere per un target medio-alto. Ma mi rivolgo anche ai ristoratori, ai bar, ai locali pubblici in genere: curate i vostri servizi. Non aspettate i controlli: la pulizia, l’accoglienza, l’ordine e la cortesia sono essenziali. Lo dice la legge ma soprattutto conviene per rendere ancora più competitiva la città”, il messaggio di Bongiovanni.