Siracusa e Taranto, qualità dell'aria bocciata dal rapporto europeo dell'Agenzia dell'Ambiente
Il nuovo rapporto “Qualità dell’aria in Europa” conferma come Siracusa non brilli in termini ambientali. Lo studio reso noto lunedì dall’Agenzia europea dell’ambiente (AEA) ha assegnato all’Italia la maglia nera per il record del numero di morti premature legate a fattori inquinanti (84.400). E se le condizioni più critiche sono registrate al nord, tra Milano, Monza, Novara, Bergamo e Padova, purtroppo Siracusa rientra nella poco lusinghiera top 10, subito dopo Perugia e Terni e insieme a Taranto. Siracusa e Taranto sono, purtroppo, le due città con peggiore qualità dell’aria nel sud Italia.
Il rapporto europeo stima, per il solo 2012, ben 524.000 decessi prematuri, rispetto alla normale aspettativa di vita. Tutta colpa dell’inquinamento. E a questo proposito, gli inquinanti più pericolosi sono il particolato (PM 2,5), il diossido di azoto (NO2) e l’ozono a livello del suolo (O3).
Le categorie di popolazione particolarmente suscettibili ai rischi di esposizione ad ozono sono: i bambini, le donne in gravidanza, gli anziani, chi svolge attività lavorativa e fisica all’aperto e in particolare:i soggetti asmatici, i soggetti con patologie polmonari e cardiologiche.