Siracusa. Eligia Ardita, un anno dopo. Messa in suffragio e cerimonia collettiva di commemorazione
Il 19 gennaio di un anno fa moriva Eligia Ardita. Un omicidio, si scoprira’ otto mesi dopo quella tragedia che suscito’ immediato scalpore nell’opinione pubblica siracusana. L’infermiera era in attesa della sua bimba, Giulia, in un drammatico destino che le ha viste unite nella morte. Per quell’orrendo crimine e’ in carcere il marito, Christian Leonardi, reo confesso. A breve l’avvio del processo, con una pressante richiesta di una pena esemplare che si alza dall’opinione pubblica.
Intanto, dodici mesi dopo quell’infausta notte, la famiglia di Eligia si prepara al primo, triste anniversario. Per la messa in suffragio e’ stata scelta la chiesa di Santa Maria, in viale Teocrito, alle 18 di martedi’ 19. Subito dopo e’ previsto un incontro aperto a tutti presso il salone del Santuario della Madonna delle Lacrime. Un momento collettivo per ricordare Eligia e Giulia.
Tra gli invitati, il comandante provinciale dei carabineiri, colonnello Luigi Grasso, il maresciallo Zaccarello, il procuratore capo Francesco Paolo Giordano, il pm Fabio Scavone e il sindaco di Siracusa, Garozzo.