Siracusa. Elio Vittorini, a 50 anni dalla morte l'Italia celebra lo "scomodo" intellettuale siracusano
Il 12 febbraio ricorre il 50.o anniversario della morte di Elio Vittorini. Lo scrittore figlio di un ferroviere, era nato a Siracusa nel 1908. Lo ricordano a Milano, la sua città adottiva, l’Università Statale e la Cattolica con un convegno dedicato al suo rapporto con la “città politecnica” il 19 e 20 febbraio.
Poste Italiane ha emesso nei giorni scorsi un francobollo commemorativo dello scrittore e traduttore, nonchè collaboratore di alcune delle più importanti riviste del suo tempo.
Nei giorni scorsi, tutte le principali testate nazionali hanno affidato ad intellettuali contemporanei il ricordo dello scrittore siracusano, personaggio scomodo che credette nell’impegno per il cambiamento del nostro Paese negli difficili, tra fascismo e Seconda Guerra Mondiale.
Ma nella città che gli ha dato i natali Elio Vittorini è quasi dimenticato. Poche o punte le notizie circa appuntamenti per ricordarne anche le opere “siracusane” a 50 anni dalla morte. La scorsa estate, l’Artemision ospitò un momento pubblico nella ricorrenza del compleanno. C’era una volta il premio letterario Elio Vittorini. Ma anche quella, purtroppo, è stata una storia dal triste finale.