Siracusa. Esercitazione antinquinamento e antincendio in mare: simulazione nelle acque del Porto Grande
Nell’ambito del programma annuale di esercitazione antinquinamento ed antincendio complessa, la Capitaneria di Porto di Siracusa nella giornata di ieri ha simulato, nello scenario del Porto Grande, la collisione di una nave passeggeri di bandiera francese contro uno scoglio affiorante durante la manovra di avvicinamento in banchina.
A seguito dell’impatto, ipotizzando una fuoriuscita di idrocarburi dall’unità e la successiva propagazione della macchia inquinante dal canale Darsena verso la parte centrale del Porto con il rischio di raggiungere l’Area Marina Protetta del Plemmirio, poco distante, si è intervenuti attraverso l’attivazione di tutte le procedure previste dal locale piano antinquinamento, con l’impiego di tutti i servizi tecnico-nautici e del battello disinquinante “Super Gabbiano 6” della Società Castalia, in Convenzione con il Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare.
Successivamente è stato simulato un incendio nella sala macchine della suddetta unità: la Sala operativa della Capitaneria di Porto, già impegnata a fronteggiare l’inquinamento in corso, ha provveduto tempestivamente ad attivare le misure previste dalla vigente monografia antincendio, allertando il locale Comando dei Vigili del Fuoco ed impiegando un rimorchiatore Fire fighting.
Scopo dell’esercitazione è stato testare il livello di efficienza dei dispositivi antinquinamento e antincendio del complesso portuale di Siracusa, addestrando il personale coinvolto ad affrontare eventuali situazioni di emergenza reali.
L’esercitazione ha dimostrato un’elevata prontezza operativa del sistema portuale interessato, un celere intervento di risposta, una corretta attuazione delle procedure previste dai relativi piani e un soddisfacente sistema di comunicazione e coordinamento tra i soggetti impegnati.