Siracusa. I dipendenti della ex Provincia Regionale "occupano" il palazzo di via Malta
I dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa hanno “occupato” questa mattina il palazzo dell’ente, in via Malta. “Lavoratori umiliati, basta con la politica delle parole, subito gli stipendi” recita uno striscione esposto nei pressi dell’ingresso. In precedenza, momento di protesta – sempre sotto il palazzo di via Malta – con uno sciopero improvvisato. Minacciati anche blocchi stradali su corso Umberto, come già avvenuto a luglio scorso.
Il problema è noto: dalla riforma Crocetta in avanti sono cominciati tempi durissimi per l’ente siracusano, letteralmente in ginocchio e senza un euro in cassa. Servizi bloccati e stipendi ridotti all’osso: sono quasi sei le mensilità arretrate, senza prospettive certe per il futuro. Un andazzo in cui si inserisce il solito balletto di cifre in arrivo da Palermo: prima annunciate e poi bloccate o in ritardo clamoroso come quella quota parte della ripartizione annunciata per il 25 luglio e su cui ancora si litiga circa l’importo. La città segue il dramma di circa 600 lavoratori con poca partecipazione e molto fastidio.