Siracusa. Ex Provincia, non è finita. Vinciullo: "Documenti sbagliati, si rischia di perdere i fondi"
Nuovo ostacolo burocratico alla conclusione positiva della vicenda legata all’ex Provincia e a Siracusa Risorse. L’assessorato regionale agli Enti Locali ha chiesto all’ente una serie di documenti, che secondo indiscrezioni sarebbero risultati carenti e andrebbero, dunque, integrati e alla svelta. A confermarlo è il presidente della Commissione Bilancio, Vincenzo Vinciullo. “Se non integrati, questi documenti- aggiunge il deputato regionale- rischiano di trasformarsi in un boomerang per la provincia”. Per spiegare di cosa si tratti, Vinciullo racconta che “a fronte di una differenza risultante tra le entrate e le uscite pari a
-26.367.201,81 euro, viene indicato uno squilibrio di molto inferiore, cioè 9.867.861,84 che è una somma al di sotto dei 16 milioni che spettano alla provincia di Siracusa.
Di conseguenza è chiaro che le altre 6 province, che fino ad ora erano escluse dalla suddivisione delle risorse stanziate, prima, dalla Commissione Bilancio e, poi, dal Parlamento, rivendicano di avere riconosciuta una quota”.
Serve dunque una rettifica, con cui si indichi il reale squilibrio. Al commissario straordinario, Giovanni Arnone è stato chiesto un immediato chiarimento. Il funzionario dovrebbe recarsi in assessorato entro breve. “Onde evitare- conclude Vinciullo- che gli uffici possano essere corresponsabili nell’ennesimo scippo ai danni della provincia siracusana”.