Siracusa. Hotel al Faro Murro di Porco, il Plemmirio: "no, è luogo del cuore"
La presidente del consorzio di gestione dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, Patrizia Maiorca non ci sta. Le accuse mosse dalla parlamentare Stefania Prestigiacomo le sembrano ingiuste se indirizzate verso l’Amp o meglio,se rivolte alla sua attuale presidenza. Maiorca scrive all’ex ministro dell’Ambiente una lettera aperta, con cui spiega quanto contraria sia da sempre stata alla realizzazione di un hotel a 5 stelle al posto dell’attuale faro di Capo Murro di Porto e come abbia tentato, con ognuna delle sue competenze, di opporsi alla realizzazione del progetto, salvo scontrarsi con l’impossibilità di incidere nel suo ruolo. “In una bella giornata di Primavera, nel vento di ponente, dal muso di Capo Murro di Porco” queste le disposizioni di mio padre Enzo in merito alla dispersione delle sue ceneri in mare. E come può pensare l’on. Prestigiacomo che io non abbia intenzione di fare tutto ciò che è in mio potere per difendere quello che è, per me e la mia famiglia, un luogo del cuore?”. E’ così che Patrizia Maiorca esordisce. “Quanti ricordi affiorano a galla col solo pronunciarne il nome: dall’incontro ravvicinato con i grampi (un tipo di delfino), a un record da me effettuato proprio lì, alla tempesta che ci sorprese a bordo della barchetta di Pippo … quanti ricordi, quanta vita passata nel tratto di mare antistante il faro. E quanti ricordi e quanta vita non solo in mare, ma anche sulla terra: frequentemente le nostre passeggiate al Plemmirio, iniziate a Massoliveri- racconta la presidente dell’Amp- avevano come traguardo finale proprio il faro per andare ad ascoltare il “respiro del mare”. Effetto sonoro che si crea per la particolare conformazione geologica del luogo, ricca di camini, e che fa sì che davvero si senta il mare sotto, il mare che sembra respirare. Ha mai ascoltato l’on. Prestigiacomo il respiro del mare?E’ un luogo simbolo il faro di Capo Murro di Porco, un luogo del cuore, un luogo sacro e non solo per me e per la mia famiglia, ma per la gran parte dei siracusani”. Maiorca condivide l’idea della parlamentare quando parla di svilimento. La presidente ricorda come abbia sempre dichiarato pubblicamente la propria avversione all’assegnazione del faro, partecipando, da cittadina, anche a riunioni di associazioni ambientaliste per scongiurare “tale misfatto e, da cittadina, continuerò a fare il possibile. Il bando è stato pubblicato nel 2015 e io sono presidente dal 2017. La dichiarazione del vincitore è del 2016”. Poi Patrizia Maiorca passa al contrattacco. “Dov’era- chiede- l’onorevole Prestigiacomo quando i siracusani, tra cui la sottoscritta, si battevano per l’istituzione della riserva terrestre? Se fosse stata già attiva, oggi non ci sarebbe nulla di cui discutere”.