Siracusa. Festa finale per il progetto inclusivo "Su le mani", alla Vittorini la scuola in Lis
Si è concluso alla Vittorini di Siracusa il progetto “Su le mani”, portato avanti per tutto il ciclo di scuola primaria da una classe della sezione B. Il progetto, iniziativa unica sul territorio nazionale, ha permesso ai bambini – crescendo – di imparare oltre alle tradizionali materie scolastiche anche la Lingua dei Segni Italiana e di imparare a comunicare usando le mani.
Una esperienza partita nel lontano 2013, dalla idea della mamma di un bambino sordo che frequenta la classe. I ragazzi hanno seguito, anno per anno, un vero corso di Lis tarato secondo le loro capacità cognitive, motorie e scolastiche, consentendogli non solo di approfondire sempre di più la lingua e le sue regole ma di maturare una sensibilità verso la diversità e la sordità.
Alla cerimonia conclusiva proprio i piccoli alunni hanno recitato in lingua dei segni poesie scritte per l’occasione.
A collaborare con la scuola (la dirigente Giuseppa Garrasi, la vicepreside Gianna Corallo, le insegnanti ed in particolare la maestra Rosaria Borderi) l’Ente Nazionale Sordi (presidente provinciale Salvatore Risuglia), i docenti LIS Andrea Burgio, Teresa Alcoraci, Daniela Campisi e gli sponsor Esso Italiana Raffineria di Augusta, Sb Setec, Rotary Club Siracusa Ortigia e – ovviamente – i genitori della classe V° B.