Siracusa. Formazione professionale, ripresa a settembre ma niente garanzie sugli ammortizzatori sociali
Garantita la ripresa delle attività della formazione professionale entro il prossimo autunno, predisposto un piano industriale articolato e richiesto lo stato di crisi al ministro Giuliano Poletti. Sono, in sintesi, le attività che l’assessore regionale Bruno Marziano ha illustrato questa mattina al prefetto, Armando Gradone e ai lavoratori della Formazione Professionale nel corso dell’incontro convocato proprio per fare chiarezza sul destino degli operatori del settore in Sicilia. Le rassicurazioni fornite dall’esponente della giunta regionale sono state motivo di soddisfazione solo parziale per i lavoratori, convinti che il piano industriale predisposto sia valido e che la garanzia di ripartire entro ottobre sia una buona prospettiva. Resta, però, senza soluzione l’aspetto economico, che Marziano avrebbe “girato” all’assessorato al Lavoro, ribadendo che non si tratta di competenze del suo assessorato. Risposta che rappresenta motivo di forte preoccupazione per i lavoratori che, a fine incontro, hanno rilevato come questa volontà di non affrontare, anche a livello di pressing, il problema si traduca nell’impossibilità, per gli operatori, di percepire denaro dal momento in cui le attività sono state sospese a quando saranno riavviate. La richiesta resta quella di agire sul fronte degli ammortizzatori sociali. All’assessore Marziano, i lavoratori continuano a chiedere di farsi carico della loro questione, a prescindere dagli aspetti legislativi.