Siracusa. Fratelli d'Italia: "Bisogna restituire l'autonomia e la sua sede storica al liceo classico Gargallo"
“Siracusa è diventata la Cenerentola della Sicilia”. Lo afferma Alessandro Spadaro di Fratelli d’Italia che sottolinea come, dall’accorpamento-fine del liceo classico Gargallo alla fine della ferrovia, l’atteggiamento della politica sia uguale. “Siracusa sembra una città rassegnata – continua Spadaro – a essere iscritta al ciclo dei vinti di verghiana memoria. Una città destinata a subire la disattenzione della politica e condannata ad essere sempre sconfitta”. Emblematico, a suo dire, il caso del liceo classico Gargallo. “È quantomai imbarazzante – precisa – l’azione dei deputati regionali di questa provincia che non sono riusciti a intervenire nella vicenda in tempi utili ma che oggi tentano di strumentalizzare quanto spontaneamente viene condotto dal Comitato pro Gargallo”. E Spadaro si chiede: “Nel 2012-2013 i deputati regionali Marziano, Cirone Di Marco, Sorbello, Gianni, Coltraro, Zito e Vinciullo quali indicazioni diedero all’assessore regionale dell’epoca?Conoscevano la vicenda? Sapevano che il governo regionale doveva trasmettere al Miur il piano del dimensionamento scolastico?”. Ancora più “imbarazzante”, a suo dire, il mancato intervento a monte, per correggere questa miope visione di spending review, dei deputati nazionali. “L’on. Granata, per esempio, lo citiamo sol perché in questi giorni si è sovraesposto sul tema, che faceva parte della commissione Cultura della Camera dei Deputati, poteva intervenire in tempo per salvare i licei classici dai calcoli aritmetici sul dimensionamento scolastico, e non oggi con iniziative che, seppur meritevoli, appaiono tardive”.
Spadaro aggiunge: “Una delegazione di Fratelli d’Italia lo scorso 25 marzo ha incontrato il commissario della Provincia per comprendere quale sia lo stato dei lavori di palazzo Gargallo. E abbiamo appreso che i lavori sono stati aggiudicati per istituto scolastico e che, in effetti, prevedono aule, laboratori e quant’altro necessario a fare scuola. La Provincia non ha ancora speso somme e i lavori aggiudicati lo scorso 16 marzo, insieme a quelli in precedenza aggiudicati ma non eseguiti per una carenza progettuale risolta con questa ultima gara, dovrebbero riconsegnare lo stabile alla città entro un anno o poco più. Questo ci rassicura, come ci rassicura l’impegno della Sovrintendenza di Siracusa che si è impegnata a seguirne i lavori. Detto questo, riteniamo, innanzitutto, che la vicenda relativa all’autonomia scolastica del liceo classico debba essere l’unico obiettivo della deputazione regionale e nazionale. Noi – conclude – sosterremo il Comitato pro Gargallo affinché questo obiettivo sia raggiunto”.