Siracusa. Frodi alimentari: “Stop cibo anonimo”, campagna Coldiretti in Largo XXV Luglio
Anche a Siracusa approda la campagna “Stop cibo anonimo” di Coldiretti. Raccolta firme in largo XXV Luglio, sabato e domenica, per chiedere all’Europa di rendere obbligatoria l’indicazione di origine degli alimenti. “E’ necessario per proteggere la nostra salute”, spiegano gli organizzatori nazionali della campagna. “La contraffazione e l’adulterazione di prodotti alimentari rappresentano un grave rischio per la nostra salute, soprattutto quando vengono utilizzati ingredienti di bassa qualità o addirittura tossici provenienti da altri Paesi. Un’etichetta chiara che indichi l’origine degli ingredienti aiuta a prevenire e combattere gli scandali alimentari che mettono in pericolo la salute”.
La campagna si inserisce anche nella complessa lotta per prevenire le frodi alimentari, con il cosiddetto falso Made in Italy. Da Coldiretti illustrano che si tratta di una richiesta a difesa anche dei consumatori. “I cittadini italiani ed europei hanno il diritto di essere protetti e di ricevere informazioni accurate sul cibo che scelgono di acquistare. Per fare scelte consapevoli, i consumatori devono conoscere il luogo di raccolta e trasformazione degli alimenti, l’origine degli ingredienti e maggiori informazioni sui metodi di produzione e di lavorazione”.