Siracusa, fuori casa qualcosa non funziona: contro la Castrumfavara finisce 1-1
Il Siracusa sbatte contro la Castrumfavara e conferma il mal di trasferta: allo stadio “Giovanni Bruccoleri” di Favara finisce 1-1.
Gli azzurri pagano un avvio di partita poco lucido, con diverse ingenuità. Un film già visto il primo tempo dei ragazzi di mister Turati: Sambiase-Siracusa, con i Leoni sconfitti per 1-0 all’esordio. Continuano le incertezze difensive, troppe e caratterizzate da un ritardo sul pallone per gli uomini di mister Turati. Il Siracusa nel primo tempo ha pagato la poca incisività, con il capitano Mimmo Maggio sempre lontano dalla porta. A sbloccare la partita è un calcio di rigore: fallo di Joaquin Suhs che affossa Vaccaro all’interno dell’area. Dal dischetto si presenta Baglione che spiazza Lumia e sigla l’1-0 (32’).
Il secondo tempo parte con un errore di Marco Baldan con la Castrumfavara che va ad un passo dal raddoppio. Al 52’ arriva il pareggio del Siracusa: cross di Mattia Puzone, colpo di testa di Mimmo Maggio che colpisce il palo e Maiko Candiano, il più lesto in area, che in ribattuta spedisce la palla in gol. Dopo la rete del pareggio, il Siracusa sale in cattedra, prendendo in mano il pallino del gioco. Buono lo spirito dei ragazzi di Turati, con la voglia di ricercare il gol del sorpasso, che però non riesce ad arrivare.
Partita dai due volti per il Siracusa: primo tempo insufficiente e ripresa più convincente, con la reazione degli uomini di Turati che trovano il gol del pareggio. Per il Siracusa continua però il “problema trasferta”, con gli azzurri che non riescono ad essere forti e decisi come al “Nicola De Simone”. Con il pareggio ottenuto allo stadio “Giovanni Bruccoleri” di Favara, il Siracusa rimane ai vertici della classifica, condividendo il primo posto con Scafatese e Vibonese, in attesa del match dei calabresi contro l’Acireale. Alla fine del match si registra la contestazione della Curva Anna delusi dal risultato ottenuto sul campo della Castrumfavara.