Siracusa. Gennuso contro il Cas: "Inadeguato, Crocetta gli revochi l'incarico"
Il Consorzio Autostrade Siciliane non gode di grande credito nel siracusano. Un altro deputato regionale del territorio prende di mira l’ente regionale, in continuo ritardo sulla Siracusa-Gela. “Continua a manifestare la sua inadeguatezza nella gestione delle autostrade siciliane”, sintetizza così il suo pensiero l’onorevole Gennuso.
“E’ nota a tutti la condizione di malversazione in cui si trovano i lotti autostradali tra Rosolini e Siracusa. Da mesi su questa tratta di poche decine di chilometri, insistono in stato permanente ben tre cantieri, che costringono gli automobilisti a un pericoloso slalom tra i cambi di carreggiata. I cantieri inoltre vanno a rilento per mancanza di personale e di professionisti dedicati, al punto che alcuni sono stati prestati dai Comuni della zona”, spiega il parlamentare regionale.
“La lentezza e l’inefficacia dei lavori rappresentano un fattore di pericolo rilevante per chi percorre il tratto autostradale, che già assomma in sé numerose problematiche, tra cui quella del tappetino di percorrenza consumato e degli avvallamenti in alcuni tratti della carreggiata. Le perizie che dovevano essere concluse in breve tempo per le opere di manutenzione ordinarie e straordinarie, sono ferme da tempo, facendo lievitare i costi a spese dei Siciliani”.
Gennuso chiede l’intervento di Crocetta: “revochi l’incarico al Consorzio, alla luce del loro palese disinteresse e della mancanza di competenza, consegnando i lavori all’Anas che – dice – spero saprà meglio e più velocemente risolvere i problemi”. Intanto, il deputato regionale siracusano prepara le carte per un esposto ad hoc in Procura.