Siracusa. Gestione del Teatro Comunale e dell’Artemision, prorogati i termini di scadenza
Prorogati i termini dei bandi per la gestione dell’Artemision e del Teatro comunale, rispettivamente al 17 e al 20 di settembre. La decisione, assunta dall’assessorato alla cultura, è stata presa per garantire il massimo della trasparenza e della partecipazione.
Le procedure di gara erano state avviate a luglio. I due bandi erano stati presentati come “profondamente diversi da quelli precedenti”. Il sindaco Francesco Italia ha spiegato che “si basano sul principio che pubblico e privato non sono contrapposti ma devono collaborare. La gestione dei siti comunali deve essere improntata alla sostenibilità e alla sussidiarietà. Soprattutto per il Teatro, l’Amministrazione indica la politica culturale e il privato potrà cogliere le occasioni che, coerentemente con il sito, possono portare utili come quelle legate alla convegnistica o alla gestione del bar, che sarà certamente aperto. Stesso discorso, applicato anche all’Artemision, varrà per il merchandising e per il bookshop. Il nuovo gestore – ha detto ancora il sindaco durante la presentazione dei bandi – sarà tenuto a garantire almeno 120 aperture l’anno e dovrà confermare le serate già programmate per i prossimi mesi”.
Chi vorrà gestire il Teatro comunale dovrà versare al Comune un canone minimo annuo di 80mila euro, che rappresenta la base d’asta. Nel caso di eventi organizzati direttamente dell’Ente, questi verserà al gestore il 15 per cento dell’incasso per l’attività di biglietteria. Altra condizione che dovrà essere rispettata è la nomina di un direttore artistico di prestigio da concordare con l’amministrazione. A carico del gestore, che avrà l’affidamento per tre anni, saranno anche le utenze. L’assegnazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla quale peserà la parte finanziaria per il 30 per cento e quella culturale per il 70 per cento. La commissione di gara sarà mista e presieduta dall’Urega; il bando sarà pubblicato sulla Gazzetta dell’Unione europea, sul sito dell’Anac, sulla piattaforma del Sistema informativo telematico appalti della Sicilia (Sitas), sulla piattaforma del Ministero delle infrastrutture, sul sito del Comune, all’albo pretorio, su due quotidiani nazionali e due locali a maggiore diffusione.
La gestione dell’Artemision, invece avrà la durata di due anni e l’offerta di base è stata fissata in 15 mila euro l’anno. Il bando riguarda anche l’utilizzo della giardino, dove si potrà accogliere eventi, e della ampia stanza adibita a biglietteria dove il gestore potrà ospitare il bookshop e vendere il merchandising.