Siracusa. Gestione impianti sportivi, affondo del consigliere Favara sul De Simone
“Non può passare inosservata la situazione relativa agli impianti sportivi della nostra città”. Dopo l’episodio di ieri con il Siracusa calcio che si è provocatoriamente allenato in piazza Santa Lucia e quello di qualche giorno fa che ha reso inagibile il campo scuola Pippo Di Natale, il consigliere comunale Gaetano Favara pone l’accento sulla questione. “È una situazione veramente imbarazzante, l’ennesima che mette in discussione un valore importante per l’identità di una città che forse si sta abbandonando a se stessa. Serve maggiore responsabilità da parte di tutti, dal sindaco ai dirigenti, dai consiglieri alle società, affinché si possa lavorare per il bene comune e la soluzione di tanti problemi. Non è più tempo di parole ma di fatti e concretezza. Il Siracusa calcio merita di avere la sua casa, lo stadio Nicola De Simone, come meritano tutte quelle società che oggi fanno sacrifici non indifferenti di avere la possibilità di poter usufruire di impianti a norma e regolamentari”.
Il De Simone è attualmente chiuso per lavori di manutenzione straordinaria. Dovrebbero essere completati nel giro di una decina di giorni. Intanto, il 14 ottobre scade il termine per la presentazione di offerte per la sua gestione. Non è da escludere che, qualora la gara andasse deserta, l’impianto verrà messo a disposizione di tutte le società che ne faranno richiesta, con gli uffici del settore sport a regolare spazi orari e tariffe. D’altronde, l’assenza di una squadra impegnata in un campionato professionistico avrebbe convinto gli uffici del venire meno delle esigenze di “esclusività” del principale impianto calcistico cittadino.