Siracusa. Gianluca Bianca, parenti e amici al ponte Santa Lucia per chiedere verità
Il 2 maggio è il giorno del compleanno di Gianluca Bianca, il comandante del peschereccio Fatima II che, partito per una battuta di pesca, non è mai tornato a casa. Una vicenda i cui contorni rimangono poco chiari. Il processo è in corso. Si indaga per omicidio ma il corpo di Bianca non è mai stato rinvenuto e nel corso dell’ultima udienza uno dei componenti dell’equipaggio ha affermato che il comandante sarebbe vivo e sarebbe fuggito con una consistente somma di denaro. Una ricostruzione che la madre, Antonella Moscuzza definisce fin troppo fantasiosa. A lei interessa conoscere la verità e pretende il riconoscimento di questo diritto, con un impegno concreto del Governo italiano, visto che la questione ha risvolti di carattere internazionale. Per domani pomeriggio i familiari e gli amici hanno organizzato un momento per ricordare Gianluca Bianca e tornare a rivendicare l’attenzione delle autorità competenti. Si ritroveranno alle 18 al ponte Santa Lucia. La madre ha lanciato un appello anche su Facebook:”Vi prego di partecipare, anche solo per 10 minuti. Abbiamo bisogno di tutti voi per non far calare il silenzio sulla sorte di mio figlio. Abbiamo il diritto di conoscere la verità”