Siracusa. Gioventù violenta e genitori deboli, i nuovi bulli crescono in famiglia. I consigli dello psicoterapeuta
Tra bulli, bulle e delinquenti sono sempre più giovani i protagonisti di tristi storie di cronaca locale che poi rimbalzano sui media nazionali. A Noto due quindicenni picchiano una coetanea e la madre di questa per gelosia, a Siracusa un 15enne picchia la madre per costringerla a prostituirsi in modo da avere soldi per giocare alle slot: e questi sono solo gli ultimi casi, avvenuti a distanza di due giorni uno dall’altro.
Che succede alla società siracusana? Si è perduta l’autorità della famiglia? E il ruolo educativo della scuola? Qual’è il buco nero che sta inghiottendo una gioventù sempre più violenta? Lo abbiamo chiesto allo psicoterapeuta Roberto Cafiso, in diretta su FM ITALIA ed FM ITALIA TV (872 dgt).