Siracusa. Gli ambulanti cinturano Ortigia, l'accusa: "la Municipale ha sottovalutato il problema"

 Siracusa. Gli ambulanti cinturano Ortigia, l'accusa: "la Municipale ha sottovalutato il problema"

L’ abusivismo commerciale dilaga in Ortigia. Punta dell’iceberg, i venditori ambulanti che prendono possesso anche degli angoli caratteristici del centro storico, con un “assalto” ai turisti che comincia sin dal primo passo sotto l’autobus al molo Sant’Antonio.
Scuote la testa l’assessore alle attività produttive, Gianluca Scrofani.
“Non più tardi di una settimana fa, avevo chiesto un’azione decisa contro il dilagare dell’abusivismo commerciale in città, raddoppiando gli agenti della squadra annonaria e pianificando interventi migliorativi e costanti su tutto il comparto”, ricorda. “Non mi aspettavo miracoli o colpi di bacchetta magica, ma un segnale chiaro e inequivocabile sulla volontà di cambiare registro, quello sì”.
E invece “le mie speranze, purtroppo, si sono infrante contro l’ennesima debacle dello scorso fine settimana, quando le strade centrali e maggiormente frequentate, in coincidenza con una serie di eventi che hanno richiamato migliaia di persone, si sono trasformate in un mercato indegno di una città della bellezza e della forza evocativa qual è Siracusa”.
L’assessore Scrofani individua una responsabilità. “Da parte dei vertici della Polizia municipale c’è stata una sottovalutazione che merita un approfondimento rispetto anche all’adeguatezza delle scelte, inevitabili, che dovranno essere assunte in futuro su tutto il tema dell’abusivismo commerciale. Sappiamo che il problema è più vasto e che non si esaurisce con le bancarelle degli abusivi che si piazzano in Ortigia nei fine settimana, di per sé gravissimo. Ma una cosa sono le scelte di indirizzo che la Giunta si sta accingendo a prendere e delle quali ci assumeremo la responsabilità, altra sono quelle gestionali rispetto agli eventi contingenti, che in questo caso, visto che non siamo davanti a una novità assoluta, dovevano essere chiare e nette nel senso della repressione”.
Per Scrofani, il sistema di controlli e sequestri messo in atto, non avrebbe funzionato. “Siamo alle porte della nuova stagione estiva e le previsioni dei flussi turistici sono positive per Siracusa. Bisogna evitare che la mancanza di polso nell’affrontare le situazioni possa trasformare un’opportunità in un danno di immagine”.

 

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