Siracusa. Guardia di Finanza, celebrato il 240° anniversario dalla fondazione
Celebrato a dalla Guardia di Finanza il 240° anniversario della fondazione. Sobria cerimonia, alla quale hanno preso parte una rappresentanza di finanzieri in servizio alla sede di Siracusa ed aperta dalla lettura del messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dell’ordine del giorno del comandante generale del corpo, gen Saverio Capolupo.
Il comandante provinciale, colonnello Antonio Spampinato, ha tenuto un breve discorso dopo il quale sono state consegnate ricompense ed encomi.
Negli ultimi dodici mesi, le fiamme gialle siracusane hanno consolidato e rafforzato la lotta all’evasione ed all’elusione fiscale, attraverso un mirato programma dell’attività di verifica e controllo nonché all’economia sommersa, nella sua duplice forma del sommerso “d’azienda” e “di lavoro”; intensificato il contrasto degli illeciti in materia di spesa pubblica, oltre al rafforzamento dell’attività di prevenzione e repressione della criminalità economico-finanziaria e dei traffici illeciti insieme alla tutela del mercato dei beni e servizi.
Significativi sono stati i risultati conseguiti nella lotta all’evasione fiscale, con l’esecuzione di 410 interventi (verifiche e controlli) condotti nei confronti di professionisti ed imprese. L’attività del Corpo ha permesso, infatti, di rilevare, nel campo dell’imposizione diretta, ricavi non dichiarati per circa 47 milioni di euro nonché di individuare ritenute operate e non versate (denaro trattenuto sulla retribuzione del lavoratore e non versato allo Stato) per oltre 250 mila euro. Inoltre è stato possibile individuare 24 evasori totali e 1 evasore paratotale che hanno sottratto a tassazione una base imponibile di oltre 43 milioni di euro, nonché di denunciare all’autorità giudiziaria 28 imprenditori responsabili di frodi e reati fiscali.
Nei confronti di 13 imprenditori sono state eseguiti, per i reati tributari, sequestri, per equivalente, consistenti in 9 immobili, 28.499 mq di terreni, 3 autoveicoli nonché 485.000,00 € fra quote societarie, depositi bancari e titoli nazionali. Individuati 15 lavoratori completamente “in nero”, impiegati da 12 datori di lavoro, nei cui confronti sono state applicate sanzioni per un totale di 84.272,00 euro.
Nel campo dell’imposizione indiretta, sono state rilevate violazioni per circa 13 milioni di €. di I.V.A.. Supera il 50% la percentuale delle violazioni constatate nei controlli effettuati nei confronti di coloro che hanno l’obbligo del rilascio degli scontrini e delle ricevute fiscali. Sono state inoltrate 32 proposte di sospensione dell’attività per reiterate violazioni all’emissione dello scontrino o ricevuta fiscale e sono state eseguiti 26 provvedimenti di chiusura.
Nel comparto “spesa pubblica” i reparti del Corpo hanno constatato e segnalato alle Autorità giudiziarie penali e contabili nonché agli altri Organi competenti, le seguenti violazioni:
Finanziamenti comunitari: €. 1.075.000,00 con 11 soggetti denunciati;
Finanziamenti nazionali: €. 84.840,00 con 11 soggetti verbalizzati di cui 2 denunciati;
Finanziamenti regionali: €. 226.000,00 con 13 soggetti denunciati;
Prestazioni sociali agevolate: €. 2.833 per 34 controlli, con 19 soggetti denunciati;
Ticket sanitari: €. 29.955 per 155 controlli, con 322 soggetti denunciati, di cui 44 medici.