Siracusa. Guardie giurate dell'Asp e cambio appalto: venerdì sit-in, sale la tensione
Siti in delle guardie giurate dell’appalto Asp venerdì 23 dicembre in corso Gelone, proprio sotto la sede dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Giornata di protesta indetta da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.
Secondo i sindacti confederali, l’Asp di Siracusa “in palese violazione dello stesso bando di gara, che prevede l’obbligo di dare priorità al personale già in appalto, ha permesso con la forzata immissione in appalto della KGB che si consumasse un precedente dagli effetti imprevedibili che colpiranno per primi gli stessi lavoratori della KGB. Alla scadenza dell’appalto non saranno garantiti come oggi non sono stati garantiti i loro colleghi della Siciltransport”.
Filcams, Fisasct e Uiltucs guardano con preoccupazione ad un simile precedente, “che vede un appalto pubblico gestito in palese violazione delle norme di legge e contrattuali e che inaugura una guerra tra poveri tra lavoratori”.
Chiamati in causa Ispettorato del Lavoro, Prefettura, e Questura: “devono intervenire”, insistono i sindacati.
I segretari Stefano Gugliotta, Vera Carasi e Anna Floridia guardano in particolare al palazzo di piazza Archimede: “la Prefettura è e resta una certezza e nessuno può permettersi di utilizzarla a conforto di posizioni che sono palesemente fuori da ogni norma di legge e contrattuale. I lavoratori della vigilanza, come delle pulizie e delle mense, uniche categorie fino ad oggi garantite nel cambio appalto, guardano con estrema preoccupazioni all’evolversi di queste vertenza”, dicono i tre.